Freedom has many forms / / note e notizie sul come e perché delle scritte sui muri

  • portfolio image
> in tour

freedom

immagine: Keizer

In questa lezione-performance Ateliersi espone materiali che raccontano le vicende legate alle scritte sui muri. Vengono rivelati piccoli segreti, microstorie, aneddoti sugli autori delle scritte e sull’atto di scrittura/imbrattamento. Supporti usati variano dai libri, fotografie, documenti audio e video. Lo spettatore può usare queste informazioni come approfondimento, prologo o postfazione agli spettacoli Boia  Se la mia pelle vuoi.

Freedom has many forms fa parte di URBAN SPRAY LEXICON, una ricerca drammaturgica e performativa sulle scritte che appaiono e scompaiono dai muri delle città. Consiste in spettacoli Boia-concerto breve per imbrattamenti, voce e sintetizzatori (2011-2012), Se la mia pelle vuoi (2013) e la lezione-performance Freedom has many forms. Note e notizie sul come e perché delle scritte sui muri (2013).

Ateliersi raccoglie le scritte di oggi fotografandole e annotandole, e recupera quelle del passato scovandole in libri, riviste, raccolte private. Dal materiale raccolto compone nuove drammaturgie che fissano sulla carta le espressioni altrimenti fugaci, di brevissima durata: poemi e poemetti in versi diventano così una modalità di conservazione dell’effimero. A queste piccole unità di scrittura, in scena viene data voce e sonorità, e i messaggi visivi vengono trasformati in gesti performativi.

Si tratta di un’operazione artistica dove il linguaggio teatrale agisce in stretto contatto con le arti sonore e dove le dinamiche del paesaggio urbano diventano materiale scenico. Ateliersi pone il suo sguardo sulla strada abitata da persone anonime, dove il confine tra pubblico e privato emerge mobile e indefinito.

 

credits

di Fiorenza Menni e Andrea Alessandro La Bozzetta
con Andrea Alessandro La Bozzetta
selezione musicale a cura di Andrea Alessandro La Bozzetta
abiti ILSARTO di Dario Landini
ringraziamenti Camille Adrien, Giovanni Brunetto, Margherita Caprilli, Roberto Chiesi (Archivio Pier Paolo Pasolini), Matteo di Casto (s.t. Foto Libreria Galleria), Mauro Milone, Carmelo Quijada, Marco Pasqualicchio, Nicola Testa, Giovanni Vitale

galleria
rassegna stampa