PIETRIBIASI/TEDESCHI e JAN VOXEL / The Critters Room #oneWorld @Artists in ResidenSì 2021
“Immaginare serve a costruire rappresentazioni del mondo, delle relazioni, di sé. A pensare l’invisibile. A inventare l’altro. A far emergere connessioni tra presente, passato e futuro. A cogliere connessioni. A sperare.”
Matteo Meschiari
Nell’ambito di Artists in ResidenSì 2021 (marzo-novembre) la compagnia Pietribiasi/Tedeschi e il duo Jan Voxel hanno lavorato sul progetto The Critters Room #oneWorld, e hanno incontrato il pubblico in due occasioni: il 13 e il 14 novembre attraverso l’installazione multimediale e interattiva The Critters Room, e il 18 novembre con lo spettacolo Padre d’amore, padre di fango.
La residenza ha permesso a Jan Voxel (Lorenzo Belardinelli, fisico, e informatico, e Cinzia Pietribiasi, performer e regista teatrale) di proseguire ed approfondire il lavoro installativo The Critters Room, progetto artistico multimediale dedicato alle polveri sottili, agli altri abitanti invisibili dell’aria, alle loro inestricabili ed inaspettate relazioni con gli umani e la loro possibilità di continuare a vivere su questo pianeta e di immaginare un’arte nell’ (o dell’ ?) Antropocene.
La parola “Critters” fa esplicito riferimento al pensiero della filosofa statunitense Donna Haraway e al suo libro Staying With The Trouble Making Kin in the Chthulucene. Per Haraway i Critters sono tutte quelle creature viventi e non viventi con cui gli esseri umani devono entrare in relazione simbiotica.
The Critters Room è dunque, innanzitutto, un esercizio di immaginazione; è un progetto – per definizione in fieri e collaborativo – di alleanza interspecie tra umani e non-umani; è una stanza di connessione con passati-mai-passati e futuri possibili; è un laboratorio aperto di democrazia dal basso; è una pratica amorevole di archiviazione fisica e digitale di invisibili mostri e fantasmi, a cui viene dato corpo e voce, canto e forma. Per sperare, insieme.
Le polveri sottili, fantasma locale del Capitalocene, iperoggetto che in Pianura Padana accorcia respiri e offusca panorami, guastafeste della motor valley, sono state rilevate anche da una centralina autocostruita presso la sede di Ateliersi; e sono diventate durante la residenza un fil rouge in grado di collegare, grazie al lavoro dell’artista, esperienze locali di resistenza e testimonianze lontane, comunità reali e virtuali; una rete di pratiche artistiche e sociali per stare a contatto – come dice Donna Haraway – con un pianeta danneggiato.
The Critters Room #oneWorld si è configurato così come un olobioma di artisti, IT engineer, scienziati, attivisti, membri di comitati di quartiere e associazioni sensibili al valore dei beni comuni: ha voluto offrire un’esperienza per stringere alleanze e parentele trans-specie in luoghi danneggiati chiaramente situati, come la pianura padana, Bologna nel caso specifico, tramite un intreccio di scienza, informatica, arte e attivismo politico.
La residenza artistica di Pietribiasi/Tedeschi e Jan Voxel è astata accompagnata dal doppio sguardo di Giulia Crispiani e Clara Ciccioni /editors di NERO Editions, dove, per testimoniare il lavoro svolto, è stato pubblicato il 5 novembre 2021 il testo The library of the air. Staying with the trouble in the critters’ room.
Bio di Jan Voxel
Jan Voxel è un duo formato da Lorenzo Belardinelli (fisico, informatico) e Cinzia Pietribiasi (performer, regista teatrale). Si dedica alla creazione di opere di grafica generativa, videoarte e algorithm-art, interpretando il mondo come flusso, metamorfosi continua, ibridazione di forme, sistema complesso, inter-relazione inestricabile di particelle e di corpi sociali.
Bio della compagnia Pietribiasi/Tedeschi
Compagnia Pietribiasi/Tedeschi è stata fondata nel 2012 da Cinzia Pietribiasi e Pierluigi Tedeschi (dramaturg e performer). Vuole abbattere i confini tra il teatro di impegno civile e i nuovi linguaggi della contemporaneità, creando originali opere performative multimediali dal forte impatto drammaturgico.
Per maggiori informazioni > https://cinziapietribiasi.wixsite.com/compagniateatrale