Il tavolino di Elisa
n° scheda: 18 nome di chi dona: Elisa tipo oggetto: tavolino caratteristiche fisiche: non ricordo le dimensioni esatte, deve essere all’incirca 45x45x45 è un pezzo unico, realizzato a mano, da legno, ferro e truciolati di metalli d’avanzo, tinteggiato in verde e giallo…è molto pesante nonostante le sue dimensioni, con una lastra di vetro che copre la parte superiore tratti distintivi: realizzato con materiali di riciclo industriale da dove proviene l’oggetto: da Nosadella.due come oggetto donato da un duo di designer bolognesi amici, mi pare 5 anni fa, Gaia e Enrico. Non ricordo il nome della loro “neo-impresa”, che comunque è durata poco. Ora si sono separati, lui però continua a disegnare mobili e oggetti, mentre lei si è chiusa in un ufficio a sbrigare pratiche commerciali breve storia dell’oggetto: da una coppia di amici. Ho acquistato da Gaia e Enrico un paio di sedie che ancora sono a Nosadella.due, assieme alle quali mi è stato regalato questo tavolino, che, dunque, da allora, mi pare l’inizio del 2009, ha girovagato per varie stanze a Nosadella trovando di volta in volta varie destinazioni d’uso, sempre poco azzeccate. In realtà è sempre stato a disagio in questi spazi, si vedeva. Non era il suo contesto ideale, con mobili da lavoro (i nuovi arrivi del programma di residenza in cui la casa è stata trasformata) accanto a consolle dell’Ottocento (parte del mobilio originale)…Ha sempre avuto voglia di scappare via, ma è sempre stato molto timido, o forse il mio legame ai suoi creatori più che a lui, che non ho mai amato particolarmente dal punto di vista estetico, lo ha sempre costretto a sopportare la mia possessività perché viene donato al Sì: ha bisogno di incontrare altri suoi simili, amici, altri pezzi mal riusciti, scarti o creazioni uniche, facce nuove che ne apprezzino un uso tradizionale, e al tempo stesso creativo, ha bisogno di essere sporcato da the, caffè, birra…torte al cioccolato, di essere sbucciato, di diventare magari stimolo di creazione per qualcun altro… altre persone coinvolte dall’oggetto: Gaia ed Enrico note: /