Franco La Cecla / Riappropriarsi degli spazi urbani, 15.10.2015
Riappropriarsi degli spazi urbani: quale democrazia nella città delle informazioni?
incontro con FRANCO LA CECLA
giovedì 15 ottobre 2015, ore 19.00, ingresso gratuito
Franco La Cecla, antropologo allievo del grande intellettuale austriaco Ivan Illich e autore quest’anno per Einaudi del discusso Contro l’urbanistica interviene su parole come smart o sustainable: come far sì che non si riducano a slogan? Al centro di un dialogo con Diego Segatto, artista e architetto, l’organizzazione dello spazio pubblico contemporaneo tra localismo e globalizzazione, nella prospettiva di una nuova prassi delle città che metta le persone al centro del vivere urbano. Una prospettiva per capire e fare città capace di estendere, in prima battuta, la qualità della vita.
Oggi sono proprio le «grandi città» e spesso i loro «non luoghi», che urbanisti, sociologi e antropologi pensano essere il luogo assoluto dell’anonimato, a manifestare un modo politico diverso di esserci. Nell’immaginario dei nuovi tiranni c’è una città vuota e gestita dalla paranoia di un’urbanistica che si occupa di separare, zonizzare, controllare, chiudere dietro cancelli i ricchi e le classi medie e dietro paraventi di lamiera gli slums. Dall’altra parte i poveri urbani ma anche la «piccola borghesia» e le classi medie sanno che mai come adesso la città è una risorsa irrinunciabile, proprio perché è nella quotidianità dei suoi spazi, privati o pubblici, che si esercita la capacità di migliorare le proprie condizioni di vita (F. La Cecla).
L’appuntamento fa parte di #sceOFF, il programma in città di Smart City Exhibition 2015 – Citizen Data Festival