Ravenna, 17 maggio 2025

Posted by ateliersi in WE DID IT! The Diary

È straordinario come cambia la luce all’interno dell’Orangerie, quando entriamo è impossibile alzare lo sguardo a occhi nudi. Lavoriamo con gli occhiali da sole nel bianco abbacinante. Nel corso delle prove l’aria si tinge prima di una luce giallastra e poi, durante lo spettacolo, di arancione intenso. I colori riprendono vividezza: dai portoni aperti emergono il verde dei campi incolti ravvivato dalle piogge recenti e l’azzurro, più in alto, che si scurisce al tramonto. Accanto a noi scorre il Canale Candiano, undici chilometri d’acqua che collegano il centro della città al mare. Costruito secoli fa, è diventato Darsena e ora la città sta provando a reinventare una dimensione comune per questo susseguirsi di magazzini e strutture portuali abbandonate. Oggi ci si riunisce in nome del fiume Po, che è passato dall’emergenza siccità a quella alluvionale in brevissimo tempo: scienziat3 e artist3 siedono sui quattro lati di questa agorà piena di luce dove immaginiamo futuri desiderabili e soffriamo l’attrito del presente. È una serata di incontri viscerali: occhi che mi hanno inizialmente guardato con sospetto si distendono ora in sguardi accoglienti. E poi giungono le frasi che portano gioia. Comunità è parola abusata, ma stasera mi sembra di sentire anime affini riunite qui. Le sento vicine. Proviamo a inventare parole nuove e a riprenderci quelle che amiamo da chi ne ha fatto scempio, tentiamo di precisarle, di ridefinirle, di incarnarle perché il linguaggio possa essere abitato e trasformato come uno spazio di resistenza.

22 Lug 2025