WINTER FAMILY / Patriarchy, living in eternal lockdown @Artists in ResidenSì 2022
Durante la residenza al Sì, in ottobre 2022, il duo franco-isrealiano Winter Family (Ruth Rosenthal e Xavier Klaine) ha lavorato sullo spettacolo Patriarchy, living in eternal lockdown, presentato al pubblico bolognese il 25 ottobre 2022 in una “sound installation” versione bilingue.
WINTER FAMILY
Patriarchy, living in eternal lockdown
sound installation version di e con Ruth Rosenthal, Xavier Klaine e Saralei Klaine
spettacolo in francese con la traduzione italiana eseguita dal vivo da Fiorenza Menni, Andrea Mochi Sismondi e Marco Mochi Sismondi / traduzione a cura di Andrea Alessandro La Bozzetta
Come parlare del patriarcato? Winter Family lo ha fatto attraverso un’indagine intima utilizzando la loro vita quotidiana, familiare e professionale, come campo di osservazione. Ruth Rosenthal ha registrato e trascritto segretamente gli elementi linguistici patriarcali ripetuti quotidianamente da Xavier Klaine nella loro casa-studio. Le parole trascritte sono diventate la materia prima di questa inquietante e indisciplinata performance tra teatro documentario e concerto metal.
La residenza artistica di Winter Family è stata accompagnata dallo sguardo di Allison Grimaldi Donahue che ha curato un’intervista con Ruth Rosenthal, pubblicata in inglese su NERO Magazine, e in italiano su ZERO Bologna.
> CONFRONTING PATRIARCHY. Inside of us, our families, our histories: a conversation with Ruth Rosenthal of Winter Family, interview curated by Allison Grimaldi Donahue, NERO Magazine, 19 October 2022.
> Affrontare il Patriarcato dentro di noi: una conversazione con Ruth Rosenthal di Winter Family, intervista a cura di Allison Grimaldi Donahue, ZERO Bologna, 19 ottobre 2022.
Bio di Winter Family
Winter Family è un duo musicale composto dall’israeliana Ruth Rosenthal e dal francese Xavier Klaine. Ruth, diplomata alla Visual Theatre School di Gerusalemme, e Xavier, bassista e pianista laureato in geografia politica a La Sorbonne di Parigi, si sono incontrati a Jaffa, in Israele, nel 2004, e da allora hanno vissuto insieme tra Parigi, Maxéville, New York e Tel-Aviv. La loro musica è minimale, ossessiva, politica, a volte qualificata come Weird Wave o Funeral Pop. Lei canta in ebraico e in inglese e suona la batteria. Lui suona l’armonium, il pianoforte e l’organo. Dal 2016, la loro figlia Saralei partecipa ai concerti suonando il flauto traverso e synths, e facendo la corista. Winter Family ha pubblicato diversi album per le etichette Sub Rosa, Alt.vinyl e Ici d’Ailleurs e ha eseguito più di 380 concerti in giro per il mondo.
Il duo ha realizzato quattro spettacoli di teatro documentario: nel 2011 Jerusalem Plomb Durci, Voyage halluciné dans une dictature émotionnelle, che ha vinto Paris Impatience Festival Prize ed è stato in tournée in Europa, Israele, Giappone e Canada; nel 2015 No World / FPLL, prodotto da Centquatre di Parigi, Théâtre Vidy di Losanna e Avignon Festival, e ha dato vita alla pubblicazione di No World, libro-cd edito da Editions Dis/Voir (Parigi); nel 2018 H2 Hebron basato sulle testimonianze raccolte in Palestina, coprodotto da Vooruit Gent, Vidy Lausanne, MC93 Bobigny, Nanterre Amandiers e altri, ed è ancora in tournée; il quarto Patriarcat – vivre en confinement éternel, nato durante il periodo del lockdown e debuttato nel 2022.
Nel 2016 hanno realizzato, in collaborazione con il video artista Yael Perlman, nel cortile del Museo d’Arte e di Storia del Giudaismo durante la Nuit Blanche di Parigi lo spettacolo sonoro e visivo Sodoma. Nel 2017, hanno creato Celebration, un’installazione illegale di bandiere palestinesi e israeliane intrecciate e collocate nelle strade e sui monumenti di Gerusalemme e Tel Aviv nel tentativo di rendere banale l’idea di pace negli immaginari israeliani ultra militarizzati. Nel 2020, Winter Family ha pubblicato il vinile Chevaliers-music for a dance piece by Paco Dècina per l’etichetta Sub Rosa e attualmente sta registrando il quarto album, On Beautiful Days. www.winterfamily.info