ILARIA PALOMBA / Scisma (presentazione del libro), 13.12.2024.
venerdì 13 dicembre, alle 18.00
ingresso gratuito
ILARIA PALOMBA / Scisma
presentazione del libro (Les Flâneurs, collana Icone, 2024)
in dialogo con l’autrice: Alessandro Berselli (dal vivo), Enzo Campi (in video), lettura scenica di Fiorenza Menni.
Scisma (Les Flâneurs, Icone) è un poema sul disastro. Per alcuni un urlo d’angoscia, per altri il resoconto dell’ospedalizzazione di lunga degenza dopo un volo di sedici metri, tentativo di eludere la morte gettandosi nelle sue braccia prima del tempo. La tempesta delle immagini riflesse. Infrangere il corso universale. Sentire la voce assoluta della scissione tra i due mondi – infera e/o angelica – reclamare una scelta, una posizione: O la vita, o il tuo nome. Rinuncia al tuo nome, e sarai salva. Nella ruota delle anime, prima del Giudizio, una folta schiera di volti. Uomini del passato, fabbriche di esseri guasti, il grido infero, una macchinazione di esseri senza volto, l’angelo che supplica di restare. L’ospedale come purgatorio. La donna, sconquassata dall’eterno presente, trafitta da una luce cruda, gelida, verso l’aldilà, nella supplica dell’aldiquà. La parola centellinata nello sguardo estasiato della vicinanza estrema al fuoco, l’infrazione del nome, la sua disfatta. L’io che dice io prima di scindersi, e destituirsi per la potenza senza potere dell’universale, l’ascesa del bene aldilà del soggetto. L’ultima analisi prima della visione deforme dell’urlo sul ponte. La visione dell’alba. L’assenza, la mancanza dei padri e delle madri: Hölderlin, Rilke, Celan, Proust, Pizarnik, Rosselli, Artaud, Nietzsche, Deleuze, Lévinas, Blanchot, Weil. La scelta impossibile tra morte e follia. La casa vuota dei nomi. La casa del salto. La madre morte. L’accoglienza femminina della notte. La restituzione. Il richiamo del giorno. Il silenzio delle basiliche. La resa dell’uomo al sacro, all’oscuro, all’eterno fluire della trasmutazione del buio in luce. Vedere l’altro in sé oltre lo scisma, nella casa rovesciata al risveglio, nell’apertura.
Ilaria Palomba, scrittrice, poetessa, studiosa di filosofia, ha pubblicato i romanzi: Fatti male (Gaffi; tradotto in tedesco per Aufbau-Verlag), Homo homini virus (Meridiano Zero; Premio Carver 2015), Una volta l’estate (Meridiano Zero), Disturbi di luminosità (Gaffi), Brama (Perrone), Vuoto (Les Flâneurs; presentato al premio Strega 2023 e vincitore del premio Oscar del Libro 2023); le sillogi: Mancanza (Augh!), Deserto (premio Profumi di poesia 2018), Città metafisiche (Ensemble), Microcosmi (Ensemble; premio Semeria casinò di Sanremo 2021; premio Virginia Woolf al premio Nabokov 2022), Scisma (Les Flâneurs, settembre 2024), ; il saggio: Io Sono un’opera d’arte, viaggio nel mondo della performance art (Dal Sud).
Ha scritto per La Gazzetta del Mezzogiorno, Minima et Moralia, Pangea, Il Foglio, Succedeoggi. Ha fondato il blog letterario Suite italiana, collabora con le riviste La Fionda, Le città delle donne, Inverso, Versolibero.
La serata del 13 dicembre prevede, oltre alla presentazione del libro di Ilaria Palomba:
> alle 19.30 > CLAUDIO LARENA / Spinte (teatro)
> alle 20.30 > MASQUE TEATRO / E di tutti i volti dimenticati (teatro)
*INFO & BIGLIETTERIA Biglietto unico 15€ (intero) / 12€ (ridotto) comprende la visione delle creazioni di Claudio Larena e di Masque Teatro, mentre la presentazione del libro è a ingresso gratuito.
Il biglietto ridotto è riservato a_ student_, ai possessori di Card Cultura e a_ dipendenti del Comune di Bologna dietro la presentazione del badge/card.
Posti limitati, biglietti disponibili on line su Vivaticket.
La biglietteria in sede e La Caffetteria del Sì aprono un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Info: info@ateliersi.it