GIORGINA PI e BLUEMOTION / Guida immaginaria e Lemnos @Artists in ResidenSì 2021
La residenza di Giorgina Pi e Bluemotion, svoltasi tra marzo e ottobre 2021, ha ruotato intorno alla scrittura di due progetti distinti ma tra loro collegati: Guida immaginaria e Lemnos. In conclusione della residenza, il 28 ottobre 2021 è stato presentato al pubblico lo spettacolo Guida immaginaria.
Guida immaginaria
un progetto di Bluemotion / scritto da Giorgina Pi e Gabriele Portoghese / con Gabriele Portoghese / ambiente sonoro Collettivo Angelo Mai / consulenza scientifica Massimo Fusillo
“Siete mai stati al Museo dell’Acropoli di Atene? Noi no. O forse sì. Può darsi che ci sia capitato di visitarlo quando eravamo troppo piccoli, o troppo grandi, o troppo distratti. Tuttavia vi proponiamo di ascoltarci mentre vi illustriamo la struttura e il catalogo di questo straordinario museo. Voi non potrete vedere, sicché dovrete credere a tutto quello che vi descriviamo.”
“Siamo dinanzi alla naturalissima grazia della Kore col peplo, fanciulla di 120 cm di scuola attica. Il braccio sinistro, che sembrerebbe accennare un gesto d’offerta, è andato perduto. Accanto alla ragazza si colloca oggi un molosso marmoreo del VI sec. a. C., recentemente rinvenuto. Nella bocca del cane possiamo osservare, non senza raccapriccio, la mano, strappata, dell’incolpevole Kore.”
Bluemotion ha desiderato realizzare un’audioguida immaginaria in cui si sono fuse descrizione ed immaginazione, memoria ed invenzione. Non c’è stata poi tanta differenza fra sogni e ricordi.
Una selezione di opere del tutto arbitraria, un viaggio sonoro in cui esse stesse parleranno raccontando una Grecia classica diversa da quello che ci aspettiamo e un’Acropoli rovesciata.
Creature ctonie, visitatori bizzarri, divinità ridotte a statue spezzate o trafugate ci parleranno insieme alla nostra guida. Per rendere onore ai mostri, per far dell’occidente la soglia dell’oriente.
Lemnos
un progetto di Bluemotion ispirato al mito di Filottete / con Gaia Insenga e Gabriele Portoghese / ambiente sonoro Collettivo Angelo Mai echi Vasilis Dramountanis / consulenza letteraria Massimo Fusillo / regia Giorgina Pi
La ricerca attorno al mito di Filottete è stato il successivo progetto di Bluemotion per la scena. Hanno iniziato il processo di lavoro con una prima scrittura a due personaggi: Filottete e Neottolemo.
Filottete è la creatura con una ferita che non si rimargina mai. Ferita fisica e interiore, di cui non si lamenta non avendo nessuno ad ascoltarlo. È stato abbandonato con deliberato proposito da altri uomini, lasciato completamente solo, malato, senza risorse su un’isola deserta.
Parecchi anni più tardi ritornano da lui, più o meno gli stessi, gli fanno credere di volerlo salvare ma lo ingannano ed è sul punto di essere abbandonato, di nuovo, in una situazione ancora più atroce. Ma c’è Neottolemo stavolta e questo cambia l’ordine del discorso. L’isola dell’abbandono, Lemno, è ora disseminata nelle grandi città come nel Mediterraneo, tra quanti muoiono in modo oscuro di miseria, umiliazione e solitudine. Le loro morti appartengono alle statistiche e in caso di suicidio ottengono qualche riga tra le notizie. Ma ciò che li ha attraversati, se lo domandano in pochi. Cerchiamo allora di porre delle domande e di ascoltare l’altro come ha fatto Neottolemo.
La residenza artistica di Bluemotion è stata accompagnata dallo sguardo di Massimo Fusillo.
Bio di Bluemotion
Bluemotion è una formazione nata a Roma all’interno dell’esperienza artistica e politica dell’Angelo Mai. Performer, registi, musicisti e artisti visivi si uniscono per creare a partire dalle proprie suggestioni, confrontando i propri sguardi sul presente e sull’arte. Le opere di Bluemotion sono sempre creazioni collettive, risultato dello scambio e delle visioni dei membri del gruppo. Bluemotion crea, vive e condivide nello spazio indipendente per le arti Angelo Mai. Gli artisti di Bluemotion sono anche attivisti nel campo dei diritti umani e dei diritti dei lavoratori dello spettacolo. L’Angelo Mai riceve il premio Franco Quadri 2016. Read more!