LFKs / Undying Love/VitaNONnova/Black Panther Party @Artists in ResidenSì, 9-11.02.2017
giovedì 9 febbraio, h. 19.00, entrata libera con tessera AICS 2016/2017
@ LOFT Kinodromo, Via San Rocco 16 – Bologna
LFKs
TOUR-RÉSERVOIR
presentazione della web serie generativa
con Jean Michel Bruyère (LFKs), Fiorenza Menni (Ateliersi) e Elisa Trento (Kinodromo)TOUR-RÉSERVOIR è una web serie generativa creata dal collettivo LFKs in stretta collaborazione con le abitanti e gli abitanti di Caucriauvile: il più grande quartiere di Le Havre in Francia dove si trova l’imponente torre che da il nome alla serie. TOUR-RÉSERVOIR è una struttura architettonica fortemente simbolica, tipica dell’utopia modernista, il serbatoio d’acqua potabile per il quartiere e la principale referenza narrativa e visiva dell’intera serie.
La serie, che ha come tema centrale l’odierna condizione femminile nei grandi agglomerati, fa evolvere simultaneamente numerosi personaggi femminili interpretati dalle abitanti della torre e del quartiere. La sceneggiatura segue uno sviluppo collettivo e aperto, e ci parla di come il mondo agisce su queste donne, su i loro figli, su come ciascuna a suo modo ci si relaziona, i loro pensieri, le loro idee, i sogni le speranze, le amarezze. Pur basandosi sulla vita quotidiana delle interpreti, la serie non si preclude alcune fughe verso la favola e la finzione. La colonna sonora è stata creata in collaborazione con i protagonisti della scena musicale di Le Havre.
Gli episodi in diffusione generativa in 4K e Hi-Res, di cui si può scegliere la durata, saranno per ciascun spettatore unici, scaricabili e condivisibili sui social. La web serie è diffusa tramite il sito: www.tour-reservoir.com.
venerdì 10 febbraio, h. 19.30 / sabato 11 febbraio, h. 21.00, 10€ (intero) / 7€ (ridotto)
LFKs
VITANONNOVA / BLACK PANTHER PARTY / UNE SITUATION HUEY P. NEWTON / UNDYING LOVE
prima nazionale
di e con Matteo Ramon Arevalos, Thierry Arredondo, Jean Michel Bruyère, Alexander Swan
nell’ambito del progetto Artists in ResidenSì (febbraio 2017)Questa presentazione prevede il riallestimento di parte della più complessa opera musicale VitaNONnova / Black Panther Party / Une Situation Huey P. Newton, prodotta dal Festival D’art Lyrique d’Aix-en-Provence. L’opera evoca la storia del Black Panther Party (BPP) evidenziandone gli aspetti critici, non per biasimo ma considerandoli come la risposta ad una situazione sociale, urbana, razziale e politica esistente. Il focus sarà sul capitolo intitolato Undying Love, trascrizione esatta per pianoforte e voce tenorile del discorso pronunciato da Stokely Carmichael nel giorno del compleanno del compagno di lotte Huey P. Newton. Il 17 febbraio del 1968 fu più che una festa per Huey: avrebbe dovuto segnare la fusione del BBP con il sindacato degli studenti SNCC, che non ebbe luogo. Il discorso risultò troppo panafricano per i BPP i quali erano più interessati ad una “spettacolarizzazione” della lotta piuttosto che a un coinvolgimento internazionale verso il quale si orientava il SNCC, che Carmicheal rappresentava. Durante la residenza al Sì l’autore J.M. Bruyère, il compositore T. Arredondo, il tenore A. Swan incontreranno il pianista M.R. Arevalos.
sabato 11 febbraio, h. 19.00, ingresso gratuito
LA LINGUA DEL COLLETTIVO LFKs, IL LINGUAGGIO DEL BLACK PANTHER PARTY
ne parla Ilenia Caleo
in introduzione un dialogo tra Jean Michel Bruyère e Fiorenza MenniI corpi sono archivi. Da una parte il fucile, nell’altra uno scudo africano. La Casa è Bianca. I gesti, le figure, le pratiche delle lotte si fanno repertorio vivente, sempre da re-incorporare, sempre a disposizione per altri gesti, per le rivolte da costruire. L’immaginario generato dalle Black Panthers e dai movimenti neri, antirazzisti e anticoloniali ha contaminato le scene politiche e artistiche più radicali. Da qui io/noi – bianch@, europe@, ma di un’Europa meridionale – posso/possiamo guardare. Attraverso lo sguardo sdoppiato e rovesciato delle femministe di colore, che ci mostrano la questione della razza come indissolubile da quelle del genere e della classe (Ilenia Caleo).
LFKs è un collettivo artistico internazionale con sede a Marsiglia e Berlino le cui opere sono rappresentate nei maggiori Festival, da Avignone a Tokyo. LFKs concepisce la creazione contemporanea come atto sociale e le azioni sociali come creazioni del contemporaneo. Ciò significa ricercare le condizioni sia per una sperimentazione estetica radicale sia per la partecipazione diretta, per una presenza semplice e tangibile dell’arte nella vita sociale e quotidiana. www.lfks.net
Artists in ResidenSì fa parte del Progetto Interregionale di Residenze Artistiche realizzato con il contributo di Regione Emilia Romagna e MiBACT (www.residenzeartistiche.it).