ATELIERSI, FRANCESCA PROIA, MARCO MIGLIAVACCA / Distacco, 28.9
sabato 28 settembre, h. 19.15, ingresso 5 €
ATELIERSI, FRANCESCA PROIA, MARCO MIGLIAVACCA
Distacco
Posti limitati, è consigliata la prenotazione su www.ateliersi.eventbrite.com
DISTACCO è un format originale immaginato da Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi di Ateliersi, che invitano due figure di riferimento nello sviluppo della propria pratica artistica – i maestri di yoga, artisti e pensatori Francesca Proia e Marco Migliavacca – a confrontarsi sulle esperienze che progressivamente distaccano chi le vive dalla dimensione quotidiana per aprire nuovi panorami davanti ai loro occhi. Un tema che nasce dall’approfondimento della drammaturgia pirandelliana, densa di personaggi colti in quei momenti di trasformazione che conducono ad estremi picchi di lucidità, e dall’interesse per la dipartenza, nella sua duplice valenza di abbandono della staticità, per innescare la dimensione del viaggio, e di percezione dell’impermanenza.
Francesca Proia e Marco Migliavacca – che si incontreranno per la prima volta in questa occasione – condivideranno con il pubblico la loro relazione con l’esperienza del distacco, prima attraverso le parole, poi attraverso reciproche domande e infine proponendo ai partecipanti una breve pratica della quale fare esperienza fisica.
L’intervento di Francesca Proia partirà da L’esperienza interiore, una lettura pubblica creata con la collaborazione artistica di Danilo Conti e con la partecipazione di Ivan e Margherita Conti, di cui l’autrice scrive: “Si tratta di condensare un discorso sulla mia necessità di isolare l’esperienza interiore come grado zero di un posizionarsi nel mondo che sia lucido. Entrano in questione, per me, le potenze del desiderio alla base della mia nascita, il continuo sognare la realtà che mi circonda, la mediazione tra quest’ultima e il pensiero attraverso i diaframmi dell’arte e dello yoga, il confine tra domandare ed entità, e infine la volontà di guardare il più nitidamente possibile dentro le viscere del pensiero, ogni giorno ricominciando.”
L’esperienza da cui partirà la condivisione di Marco Migliavacca sarà invece quella delle pratiche sciamaniche. Scrive Migliavacca: “Intuisco nel distacco il processo implicito del trovarci tutti qui sulla Terra, mutevoli, in cammino e in costante relazione. Come il piede fa rimbalzare la palla che s‘invola verso il cielo, l’atto di staccarsi è un palleggiare virtuoso e costante tra l’intimità e il sentimento oceanico che ci riconsegna all’unità indifferenziata.”
Francesca Proia è danzatrice e autrice, presenta i suoi lavori nei maggiori centri per la creazione
contemporanea internazionale, ricevendo numerosi riconoscimenti. www.francescaproia.tumblr.com
Marco Migliavacca investiga l’azione in quanto gesto, significato e opportunità, vivendo la disciplina dello yoga in modo a-dogmatico, creativo e personale. www.hohmstreetyoga.com