martedì 22 ottobre alle 20.30 presentazione del corso (ingresso libero)
tutti i martedì dal 29 ottobre al 20 maggio, dalle 20.00 alle 22.00
ANNA AMADORI
Cane fra i cani. Parabole di uomini e animali
Laboratorio teatrale sull’umorismo nero
Dedicato ai racconti e ai diari di Franz Kafka

aperto a 12 persone | quota mensile 80€ | info e iscrizioni: laboratori14@gmail.com, 3315950467

Perchè vegli? È detto che uno deve vegliare. Qualcuno deve essere presente (Franz Kafka, Di Notte).

C’è nell’opera di Kafka una vena di umorismo nero e esilarante, feroce con i patteggiamenti richiesti all’umano dall’integrazione sociale. Persone e contesto sono descritti con occhio di cronaca, da una distanza che scardina ogni scontatezza di genere e categoria, per toccare il grottesco e il tragicomico dell’esistenza. I racconti e i diari sono strumenti efficaci per avvicinarsi alla creazione di figure drammatiche e congegni teatrali sciolti dalla costrizione naturalistica, liberi nella concretezza spirituale del gioco che crea il senso, capaci di essere più veri del vero. Proprio come il teatro.

Cane fra i cani è pensato per avvicinare chiunque all’arte in via di sparizione dell’attore e dunque alla pratica dell’osservazione del mondo e dell’umano.
Si lavora con il corpo. Prontezza, voce, parola, senza scordare il cervello e la fantasia, insieme antidoto al compiacimento vischioso che copre la vergogna dei nostri giorni.
Con quadriglia finale di scherzo e disperazione, ossia uno spettacolo comico riverso sull’humor nero.

Anna Amadori si laurea con Claudio Meldolesi; si forma alla Scuola di Teatro di Bologna e con Dominic De Fazio, Philip Gaulier, Candace Smith e altri; lavora con Teatro Valdoca, Lenz Rifrazioni, Marco Baliani, Claudio Morganti, Letizia Quintavalla, Andrea Adriatico, Deflorian/Tagliarini, Kostantin Bogomolov; con Fulvio Ianneo fonda Teatro Reon nel 1990. Dal 2008 inizia un personale lavoro di scrittura e regia che vede realizzati “Quattordici” da Aldo Gargani e Allen Ginsberg, “Wonderwoman si è trasferita” da Herta Muller, “Principianti” da Raymond Carver; con Cappella Arthemisia “Due mondi e io vengo dall’altro” da Cristina Campo; “Prima che tutto cambi” dai Alice Munro con Meike Clarelli/Dueventi; con il sostegno di Associazione Liberty e Agorà realizza “L’Inatteso” e “I Girasoli” di Fabrice Melquiot, “Rosa Conchiglia, Anaïs Nin e i giorni del porno” di Magdalena Barile.
Affianca al suo percorso artistico l’attività di didattica teatrale e di formazione alla lettura: la trasmissione di sapere e l’ascolto dell’altro è crescita reciproca, consapevolezza dei propri strumenti, conoscenza profonda dell’umano e arricchimento personale.
https://annaamadori.wordpress.com/