Le rivolte mutate: gesti, dettagli e campi lunghi
Venerdì, 7 novembre, ore 18.30, ingresso gratuito

In occasione della presentazione all’Atelier Sì del progetto I try to different understand di Motus, un articolato percorso che prevede un laboratorio di pratiche performative, lo spettacolo Caliban Cannibal e una lunga notte di musica, Ateliersi organizza un incontro dedicato a chi è stato parte attiva di una rivoluzione, a chi l’ha seguita da lontano, a chi ne cerca di ricomporre i segni nel complesso panorama degli esiti.

Intervengono:

Paola Gandolfi, arabista, ricercatrice e docente di Antropologia del Maghreb e del Medio Oriente
Giusy Checola, curatrice artistica e studiosa dei rapporti tra arte e pubblico dominio
Daniela Niccolò ed Enrico Casagrande, direttori artistici di Motus
Mohamed Ali Ltaie (Dalì) e Silvia Calderoni, il filosofo attivista tunisino e l’attrice che dialogano in Caliban Cannibal
Coordina l’incontro Andrea Mochi Sismondi, direttore artistico – con Fiorenza Menni – del Collettivo Ateliersi.