Alessandro Carboni / Always Becoming #Bologna @Artists in ResidenSì 2016

Posted by T1h4Na_1976 in RESIDENCIES 2016

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ALESSANDRO CARBONI
Always Becoming #Bologna
@Artists in ResidenSì 2016

Always Becoming è una piattaforma erratica che riflette sul corpo combinando pratiche performative, processi di embodiment, mappatura corporea dello spazio urbano, cartografia e geografia sperimentale. Concepito come una piattaforma collaborativa di lavoro fondata sull’interdipendenza tra scienza, pratica e produzione, performer, artisti e teorici hanno condiviso materiali di ricerca, pensieri e idee intorno al corpo inteso come vettore e veicolo di analisi dell’ambiente e dello spazio urbano.

Always Becoming #Bologna è stata la tappa italiana del progetto che si è sviluppato in varie città tra cui Hong Kong, Aarhus, Copenhagen e Malmö.

I materiali prodotti durante la residenza e la fase di condivisione teorica sono stati presentati in forma di performance, esplorazioni urbane, installazioni e incontri aperti e informali.

progetto, installazioni e coreografia Alessandro Carboni / performer Alice Mazzetti, Aristide Rontini e Martina Piazzi / consulenza teorica e curatoriale Piersandra di Matteo / coordinamento Tihana Maravic (Ateliersi) / assistenza Chiara Castaldini / produzione progressive archive / in collaborazione con Atelier Sì spaziotempo 2015/16 Artists in ResidenSì Programme – Progetto Interregionale di Residenze Artistiche realizzato con il contributo di Regione Emilia-Romagna e MiBACT/ grazie all’ufficio S.I.T. Sistemi Informativi Territoriali del Comune di Bologna / con il supporto di Hong Kong Arts Development Council (HKADC), Videotage: Fuse Artist in residence Programme; School of Creative Media, City University of Hong Kong; Adaptive Environments Research Group/IT University of Copenhagen; Living Archives Project, University of Malmo; Kunsthal, with the support of Participatory IT/Department of Aesthetic of Communication at the University of Aarhus.

venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 marzo
 2016
EM: tools for urban mapping and performance practice
workshop

EM è un metodo di mappatura urbana ideato da Alessandro Carboni che utilizza il corpo come strumento cartografico. L’obiettivo è stato quello di stimolare a osservare, catturare ed estrarre gli eventi che accadono in tempo reale nello spazio urbano. Il metodo ha consentitodi rivelare gli accadimenti di cui non siamo pienamente consapevoli perché sostano alla periferia della nostra attenzione. La modalità di lavoro prevedeva lo svolgimento delle attività pratiche e teoriche in studio e all’aperto.

da venerdì 4 a sabato 12 marzo 2016
OPEN MIC #Topology of the Speech
a cura di Piersandra Di Matteo e di Alessandro Carboni

Gli Open Mic sono spazi del discorso in cui i partecipanti hanno articolato il dizionario delle proprie pratiche e saperi. Per effetto di scambi informali, interazioni tra ipotesi teoriche e progetti realizzati, stimolati da rapporti discreti di forza, diverse esperienze si sono incrociate per operare scarti critici su Always Becoming.

venerdì 4 marzo 2016 > Alessandro Carboni / Embodied Mapping
domenica 6 marzo 2016 > Lorenza Pignatti / Mapping Fever
mercoledì 9 marzo 2016 > ZimmerFrei / Temporary Cities
sabato 12 marzo 2016 > Ogino Knauss / Re:Centering Periphery

giovedì 17 e venerdì 18 marzo 2016, h. 18.00-21.00
CORPOREAL MAPS #Bologna
coreografia, disegni e video di Alessandro Carboni
performer Alice Mazzetti, Aristide Rontini e Martina Piazzi

Corporeal Maps# ha unito dimensione installativa e pratiche performative in cui esperire le diverse fasi del processo di mappatura corporale e ricomposizione coreografica realizzato con l’EM­toolkit, ideato da Alessandro Carboni. Foto aeree degli anni ‘70, servite come materiale di osservazione dei cambiamenti del tessuto urbano (morfologico, temporale e spaziale) sono state accompagnate da diagrammi, disegni e score divenuti i parametri per l’applicazione dell’EM­toolkit nel Quartiere Navile, nella zone di confine tra Bolognina e Lame. Cattura corporale in esterno e ricollocazione in studio sono stati documentati in una video­documentazione comparata. Il punto dell’osservatore mutava contesto e scala nella performance che ha rilocato nel teatro di Ateliersi i tracciati urbani dei corpi dei performer in forma di Corporeal Maps.

Bio di Alessandro Carboni

Alessandro Carboni. Artista interdisciplinare, indirizza i suoi lavori sull’esplorazione delle complesse relazioni tra corpo, spazio urbano e cartografia. Le sue performance sono delle mappature di luoghi che l’artista rimodula a seconda dalle specifiche contingenze urbane. I materiali di ricerca raccolti e prodotti durante i lunghi periodi di residenza nelle aree urbane selezionate vengono accumulati all’interno di un archivio che si trasforma in opere visive e performance. Alessandro Carboni ha sviluppato e realizzato numerosi progetti, mostre e performance in tutto il mondo. Al momento vive tra Hong Kong e Sardegna.

07 Apr 2025