2010 – 2012 (IT)

Il Sì tra il 2010 e il 2012

La filosofia che contraddistingue l’apertura del nuovo Sì, e che ha portato Ateliersi a programmare con il fervore del sale le attività per il 2014/15 trova le sue radici nei progetti Si*metrica e Pas d’habitude, il cui spirito viene ripreso attraverso un progetto strutturato in un nuovo concept incentrato sulla connettività e la relazione tra interno ed esterno.

Nello specifico, già con il progetto Sì*metrica, curato in collaborazione con Elena Di Gioia negli anni 2010/2011, si è manifestata la vocazione de Sì ad essere un luogo nel quale si snodano progetti realizzati con la città e i suoi artisti, che vengono affiancati ai percorsi produttivi di Ateliersi, a favore delle creatività, della produzione e della legittimità culturale del contemporaneo.

Negli anni 2011/2012 il progetto ha arricchito ulteriormente la sua proposta aprendo le porte ad artisti e compagnie teatrali attivi sul territorio nazionale e all’estero e dedicandosi in particolare al teatro con le residenze, i momenti performativi e le presentazioni della sezione Pas d’Habitude.

Sin dall’apertura si è scelto di affidare ad un artista visivo l’allestimento annuale del Foyer e di individuare un giovane visionario che interpretasse e alterasse la porta d’ingresso.

Di seguito gli artisti e i pensatori ospitati al Sì tra il 2010 e il 2012.

Residenze artistiche
Clio Abbate, Anna Amadori, Bauci Teatri, Carla Bozulich, Massimo Carozzi, Cosmesi, Eiplassef, Francesca Grilli, Matteo Garattoni, Gli Incauti, Alice Keller, KomaKino, Nessun Teatro, Re:Habitat/Organismo di Rigenerazione Urbana, Cristina Rizzo, Rosaura, Marcello Spada, Teatri di Silenzio, Teatro Fuoriluogo, Cosimo Terlizzi.

Arti performative
Anoikis, Monique Arnaud (DMS-UniBo), Arretos Kura, Caterina Basso, Citepo, Gino Delia, Mette Edvardsen (F.I.S.Co), Elvira Frosini/Kataklisma, ErosAntEros, Fanny e Alexander, Festival of Festivals, Fruntktisnacht, Fratelli Broche, Elena Guerrini, Jurta/Francesca Rossi, Mabel Lopez, Umewaka Naohiko (DMS-Università di Bologna), Macellerie Pasolini, MK (F.I.S.Co), Massimilano Martines, Zachary Oberzan (F.I.S.Co), Stefano Questorio, Marcella Riccardi, Ambra Senatore, Teatro della Beffa, Daniele Timpano, ZivagoBazar.

Arti visive
BilBOLbul, F.I.S.Co/Festival Internazionale sullo Spettacolo Contemporaneo, Flavio de Marco, Eva Geatti, Gemis Luciani, Nero su Nero, Nomadica/Festival del cinema e delle arti, Arjan Serjanaj, Unterbahn.

Arti sonore e notturne
Ahleuchatistas, Alive Lab, Aria Meccanica, Oren Ambarchi, Karin Andersen, Audio Werner, Auriga, Bloody Clows, Brown VS Brown, Roberto Dani, Dumbo Gets Mad, Patrizio Fariselli, Manuel Giannini, Gianpaolo Guerini, Francesco Guerri, Habitat, Homework Festival, Scuola di musica popolare Ivan Illich, Made in Woman-Galaktica, Phil Minton’s Feral Choir, Julius Pastorius trio, NYC, Offset Rassegna, One On Stage, Vakki Plakkula, Christian Rainer, Segnale Audio/Alberto Fiori, Revolver, Ruins Alone and Sabo, Softmoon, Toro y Moi, Trees of Mint e Apes on Tapes.

Arti sociali
Corso di formazione di Accademia degli Artefatti, corso di formazione di Flora Benedetti e Anna de Manincor, Bologna Lesbian Film Festival, Manuele Fior, Laboratorio Hamelin, Laboratorio di ricerca Mirasole, MOB – Quartiere San Vitale, corso di formazione di Nicola Laudati, Scuola dell’Opera, Scuola di Teatro Galante Garrone, corso di Teatro Noh a cura del DMS/Università di Bologna.

Arti di riflessione teorico-critica
Altre Velocità, Marco Belpoliti, Città di Ebla-Festival Ipercorpo, Lorenzo Donati,
Roberto Grandi, Elena Di Gioia, Elio Grazioli, Matteo Lepore, Massimo Marino, Silvia Mei, Adriana Polveroni, Alberto Ronchi, Serena Terranova, Transeuropa Festival, Casa Editrice Verdenero.