Lettura di "Fra me e te. Madre e figlia si scrivono: pensieri, passioni, femminismi" @Arena Orfeonica - Bologna

16lug21:30Lettura di "Fra me e te. Madre e figlia si scrivono: pensieri, passioni, femminismi" @Arena Orfeonica - Bologna

Event Details

venerdì 16 luglio, ore 21.30
@Arena Orfeonica, via Broccaindosso 50 – Bologna
Fiorenza Menni e Marina Pitta leggono
Fra me e te. Madre e figlia si scrivono: pensieri, passioni, femminismi
di Mariella Gramaglia e Maddalena Vianello
biglietto 6€ > Vivaticket

Un dialogo sotto forma di lettere fra due generazioni di donne che si parlano, si raccontano, si interrogano a vicenda sulla propria storia e su quella del paese in cui vivono. Una madre che “ha fatto” il Sessantotto ed è stata per sempre segnata dalle lotte degli anni Settanta e dal femminismo. Una figlia, anch’essa impegnata nel movimento delle donne, che si confronta tenacemente con il mercato del lavoro e con il precariato che contamina la vita di un’intera generazione. Per scoprire che madri e figlie si diventa, attraverso un ininterotto, appassionato dialogo.

Mariella Gramaglia è stata giornalista e protagonista del movimento delle donne, è stata direttrice di “Noi Donne”, parlamentare e assesore del Comune di Roma. Nel 2007 è andata in India con la CGIL come cooperante per la difesa dei diritti delle donne. Ha collaborato con “La Stampa”, nel 2008 ha pubblicato “Indiana. Nel cuora della democrazia più complicata del mondo”. Mariella ci ha lasciati nell’autunno del 2014.

Maddalena Vianello è professionista della progettazione e organizzazione culturale. Esperta di politiche di genere e nell’ambito della violenza maschile contro le donne, attualmente lavora all’Assessorato alle Pari Opportunità della Regione Lazio. Femminista, tiene il blog “Femministerie” con alcune compagne di avventura. Con altre organizza “inQuiete, festival di scrittrici a Roma”. Ha pubblicato “Fra me e te” (Edizioni et al., 2013), scritto a quattro mani con sua madre, Mariella Gramaglia.

Fiorenza Menni, autrice ed attrice di teatro, direttrice artistica di Ateliersi, è stata allieva, grata e divertita, di Marina Pitta, dalla quale ha appreso la radicalità dei segni, l’autonomia di pensiero e la cadenza ritmica della scena. Marina Pitta è attrice e pedagoga tra le più importanti della scena italiana dagli anni ’70 ad oggi.

 

Time

(Venerdì) 21:30(GMT-11:00)